Come scoprire le bufale? Perché sono create e da chi? Quali strumenti la rete offre per riconoscerle? Sono alcune delle domande che guidano il percorso formativo che il Centro Culturale San Paolo di Bari offre agli studenti dell’IISS Marconi-Hack di Bari.
La collaborazione con il Marconi-Hack inizia giovedì 15 novembre e vede coinvolte alcune classi quarte del medesimo IISS. Il minicorso, curato da Don Giuseppe Berardi ssp e Franco Belviso, comprende un breve excursus sul ricorso alla manipolazione delle informazioni lungo le varie epoche storiche e nelle diverse aree geografiche. A partire da queste considerazioni si propone una breve analisi delle più comuni e famose fake news degli ultimi due anni per poi introdursi nel limbo dell’informazione manipolata perché parziale. Il percorso prevede un laboratorio in cui gli studenti possano testare le competenze acquisite grazie a quei supporti che oggi il web offre: fact checkers, tutorial e altro ancora.
I giovani coinvolti sono invitati a interagire per divenire propositivi di informazioni verificate e non manipolate a partire dall’uso quotidiano del social più comune Whatsapp.